Scopri i tesori accessibili di San Cristóbal de La Laguna
Le strade della città riflettono l'incontro culturale tra l'Europa e l'America, rivelando preziosi monumenti che meritano di essere esplorati.
Nel precedente articolo vi ho parlato di San Cristóbal de La Laguna come vincitrice del premio Città Accessibile 2024. Data l'ampia accessibilità delle sue strade e dei suoi punti di interesse storico e culturale, desidero menzionare ciò che è possibile vedere a La Laguna in modo che possiate pianificare la vostra prossima visita in modo accessibile.
La maestosa Cattedrale di San Cristóbal de La Laguna
La Cattedrale di Nuestra Señora de los Remedios è un emblema indiscusso di La Laguna. Questo imponente tempio, ispirato alla Cattedrale di Pamplona, ospita una magnifica collezione di arte sacra, compresi pezzi ortodossi. Al suo interno si trovano le spoglie di Alonso Fernández de Lugo, il primo Adelantado e procuratore delle Cortes di Castiglia. Tra i pezzi forti, la pala d'altare della Cappella Maggiore, originaria delle Fiandre, e il pulpito in marmo di Carrara, riconosciuto come Bene di Interesse Culturale nel 1983 e Patrimonio dell'Umanità nel 1999.
La Histórica Plaza del Adelantado
En el corazón de la ciudad se encuentra la Plaza del Adelantado, un espacio cuadrangular adornado con una fuente de mármol que rinde homenaje a Alonso Fernández de Lugo. Esta plaza es el punto de partida perfecto para explorar otros edificios históricos de La Laguna, como el Ayuntamiento, el Palacio de Nava y la Iglesia-Convento de Santa Catalina de Siena.
La misteriosa Casa Lercaro
La Casa Lercaro, attualmente sede del Museo di Storia e Antropologia di Tenerife, è una dimora circondata da leggende. L'edificio risale alla fine del XVI secolo, quando i Lercaro, una famiglia di mercanti genovesi arrivati sull'isola dopo la Conquista, ne iniziarono la costruzione. Si dice che Catalina Lercaro, figlia del mercante genovese, si sia suicidata nel pozzo della casa dopo essere stata costretta a sposare un uomo più anziano. Questo tragico evento ha lasciato un segno nella memoria locale e molti affermano di averne sentito la presenza nei corridoi del museo.
L'ingresso del museo ha un gradino alto 15 cm, ma c'è un altro ingresso accessibile vicino all'entrata principale. È necessario chiedere al personale di aprire questa porta. Al piano terra si trovano la reception, il negozio, il chiostro, le mostre temporanee, la sala delle assemblee, le scale, l'ascensore e i servizi igienici. Al primo piano si trovano le sale espositive. Sul retro si trova un cortile con le carrozze di Nava, considerate due pezzi eccezionali del patrimonio storico delle Canarie. Il percorso che conduce alla sala delle carrozze è accessibile. Dal cortile si percorre un breve tratto fino alla porta d'ingresso, che presenta una muratura irregolare.
La Laguna, una città aperta e inclusiva
San Cristóbal de La Laguna, situata nel nord-ovest dell'isola di Tenerife e vicina alla sua capitale, è un vero e proprio tesoro, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO per essere stata la prima città di pace, non murata. Fu concepita geometricamente come una rosa dei venti, da cui il simbolo della città. Fin dal progetto originale del 1588, La Laguna è stata concepita come una città senza barriere, accessibile, aperta e inclusiva. È una città che offre un percorso storico e culturale senza precedenti. Questo gioiello è pieno di monumenti e siti d'interesse che invitano a esplorare il suo ricco passato e il suo vibrante presente. In questo articolo ci immergeremo in alcuni dei luoghi più emblematici di questa città, evidenziandone la rilevanza storica e culturale.
Negli ultimi vent'anni La Laguna ha adottato un modello urbano volto a promuovere la città e a creare un ambiente inclusivo e accogliente, sia nella zona storica che in tutto il territorio comunale. Nel 2005 è iniziato il Piano di Protezione Speciale (PEP), un progetto urbano che ha permesso di restituire spazio ai pedoni nelle strade del centro storico, trasformandole in luoghi inclusivi e più vivibili.
Teatro Leal
Il Teatro Leal è uno degli edifici più emblematici e accessibili della città. È un riferimento storico, patrimoniale, artistico e culturale delle Isole Canarie. Con una capacità di 576 spettatori distribuiti su tre livelli, ha un calendario ampio e ininterrotto di eventi di vario genere, come concerti, teatro, serate di gala e festival. Dispone di ingressi, percorsi, ascensori e servizi igienici accessibili. Dispone inoltre di posti a sedere speciali per le persone a mobilità ridotta. Nell'edificio sono presenti anelli magnetici alla biglietteria e sulle poltrone. Il teatro organizza eventi inclusivi per persone con diverse disabilità: fisiche, visive, uditive e intellettive.
Chiesa ed ex convento di San Agustín
La chiesa di San Agustín, orientata verso il tramonto del solstizio d'estate, era un punto di riferimento nell'assetto urbano della città. Fondata dai frati agostiniani, questa chiesa funzionò per un certo periodo come università e fu l'unica scuola secondaria delle Isole Canarie. Tra i suoi studenti di spicco vi furono personaggi come Benito Pérez Galdós, Juan Negrín e Juan Bethencourt Alfonso. L'Ex-Convento di Santo Domingo dispone di ingresso, percorsi, servizi igienici, ascensore, sale espositive, sala riunioni e arredi accessibili. L'edificio ospita diverse esposizioni artistiche, nonché eventi culturali accessibili alle persone con disabilità, in cui è previsto anche il servizio di linguaggio dei segni.
Casa-museo Cayetano Gómez Felipe
La Casa-Museo Cayetano Gómez Felipe si trova in una tradizionale casa canaria del XVIII secolo, ai piedi dell'emblematica torre della Chiesa della Concepción. Il museo ospita una preziosa collezione di oggetti d'antiquariato che riflettono la vita e i costumi delle Isole Canarie nel corso dei secoli. Oltre alle esposizioni, si consiglia di godersi il tradizionale patio canario e di assaggiare il famoso “barraquito” nella sua caffetteria. L'ingresso al museo per le persone a mobilità ridotta avviene dalla strada sopra citata, attraverso il cancello in ferro battuto dell'edificio dietro il museo e attraverso un cortile interno.
Il Convento di Santa Caterina da Siena
Il Convento di Santa Caterina da Siena è noto per ospitare il corpo incorrotto di Suor Maria de Jesus de Leon Delgado, soprannominata “La Siervita”. Ogni 15 febbraio, i fedeli di tutto il mondo vengono a venerarla. Questo convento di clausura, inaugurato nel 1611, incorpora elementi della tradizione mudéjar e una chiesa a navata unica. Il Convento di Santa Catalina de Siena è accessibile. Il chiostro, il frutteto e le stanze delle monache sono accessibili ai visitatori. Il convento ospita anche un piccolo museo di arte sacra che può essere visitato.
Magnifico Palazzo di Nava
Costruito nel XVI secolo, il Palacio de Nava è un notevole esempio di architettura canaria, che unisce gli stili barocco, neoclassico e manierista. L'edificio, che ha subito numerose modifiche, è organizzato su una pianta rettangolare con due cortili interni e un giardino posteriore. Spiccano le colonne di basalto e la scala di marmo. Il Palazzo Nava è accessibile ai disabili. Recentemente sono stati apportati significativi miglioramenti all'edificio per garantirne l'accessibilità, tra cui l'installazione di ascensori e rampe che facilitano l'accesso a tutte le aree del palazzo.
Esplorate ogni angolo accessibile di questa affascinante città e immergetevi nella sua storia unica.
Chiesa di Nuestra Señora de la Concepción
Con una torre alta 28 metri e la campana più grande delle Isole Canarie, la Chiesa di Nuestra Señora de la Concepción è un'icona di La Laguna. Questo tempio, il primo fondato a Tenerife, è servito come asse per la costituzione delle altre chiese del territorio. La chiesa ha un ingresso accessibile, itinerari e arredi. L'ufficio turistico dispone di modelli tattili della chiesa e della sua emblematica torre.
Casa dei Capitani Generali
Situata in Calle de la Carrera, la Casa dei Capitani Generali fu costruita da Diego Alvarado Bracamonte, Capitano Generale di Tenerife. Tra il 1705 e il 1723, sei Capitani Generali delle Canarie vissero in questa casa, che si distingue per la sua muratura in tufo vulcanico rosso, il portale in pietra e gli angoli che proteggono l'esterno. La Casa Alvarado de Bracamonte ha un ingresso accessibile, itinerari e arredi. All'interno si trova l'ufficio turistico, che dispone di materiale promozionale accessibile e di modelli tattili per gli ipovedenti. Da questo edificio partono le visite guidate per persone con disabilità nell'ambito del progetto “Sintiendo mi ciudad” (Sentendo la mia città).
San Cristóbal de La Laguna è un gioiello architettonico e culturale che invita a un viaggio nel tempo. Il suo patrimonio storico, le sue leggende e le sue bellezze architettoniche ne fanno una meta imprescindibile per qualsiasi viaggiatore. Grazie ai suoi sforzi di accessibilità, esplorare le sue strade e i suoi monumenti è un'esperienza inclusiva, che permette a tutti i visitatori, indipendentemente dalle loro capacità, di percepire la ricchezza della sua storia e la vitalità del suo presente.
Godetevi la vostra visita a La Laguna!